Gole del fiume Alcantara
Il sito denominato “Gole del fiume Alcantara”, localizzato nel Comune di Motta Camastra (ME), è costituito da canyon alti fino a 50 metri e di larghezza compresa tra 2 e 5 metri, dette “Gole”. Al loro interno scorre il Fiume Alcantara, la cui azione erosiva ha modellato in modo spettacolare i basalti etnei qui affioranti, rocce vulcaniche formatesi circa 300.000 anni fa.
Vi sono due ipotesi sulla formazione di queste forre laviche: una di natura morfologica e una di natura tettonica. La prima si basa sull’azione erosiva del fiume che, durante il suo scorrimento, avrebbe eroso la roccia magmatica dopo il suo raffreddamento. La seconda, supportata dal fatto che le pareti dei canyon sono intatte e spigolose, si basa sul fatto che il letto del fiume avrebbe avuto origine da una faglia formatasi in seguito ad un evento sismico. Successivamente tali basalti, così fagliati, sarebbero stati modellati dall'azione erosiva del corso d'acqua.
In località Fondaco Motta (Motta Camastra) si trova la Gola di Larderia, la più imponente tra le gole, lunga 400 metri. I basalti di questa gola, caratterizzati dal tipico aspetto colonnare, si sono formati in seguito al veloce raffreddamento del magma fluido venuto a contatto con le acque del fiume.
Oltre alle Gole, lungo il bacino dell’Alcantara è possibile osservare varie tipologie di strutture geologiche d'interesse vulcanico ed elementi paesaggistici molto importanti tra cui le lave hawaiane tipo pahoehoe, le piroclastiti stratificate, un lago di sbarramento lavico, diverse grotte vulcaniche ed infine le gurne, piccoli laghi di forma circolare.
La flora che si rinviene lungo il Fiume Alcantara è varia, anche in relazione al substrato ed alla pendenza delle Gole stesse. La vegetazione tipica è quella ripariale con boschi di salice (Salix alba), pioppo (Populus alba), olmo (Ulmus laevis) e platano (Platanus acerifolia). Inoltre sulle rocce laviche fiorisce il Fiordaliso di Parlatore (Centaurea parlatoris), specie endemica siciliana.
Anche la fauna è presente con una grande varietà di specie. Si ritrovano vari tipi di pesci ed insetti, il raro granchio di fiume (Potamon fluviatile), moltissime popolazioni di anfibi come la rana verde (Pelophylax ridibundus), il rospo comune (Bufo bufo), il rospo smeraldino (Bufo viridis), la raganella comune (Hyla arborea) ed il discoglosso dipinto (Discoglossus pictus) che è endemico. Tra i rettili si segnala la biscia dal collare (Natrix natrix), la lucertola sicula (Podarcis sicula), la vipera (Vipera aspis) ed il colubro leopardino (Zamenis situla). Si rinvengono inoltre diverse specie di uccelli rapaci, sia diurni che notturni, come il gheppio (Falco tinnunculus), la poiana (Buteo buteo), il gufo (Asio otus), il barbagianni (Tyto alba) e l’allocco (Strix aluco); nei tratti aperti del fiume, la gazza (Pica pica), la cornacchia grigia (Corvus cornix), la cinciallegra (Parus major) ed il pettirosso (Erithacus rubecula). Tra i mammiferi si annoverano la volpe comune (Vulpes vulpes), la donnola (Mustela nivalis), l’istrice (Hystrix cristata) e il coniglio selvatico (Oryctolagus cuniculus).
Description
The site of "Gole dell'Alcantara" is located close to the town of Motta Camastra (in the Province of Messina) and is characterized by canyons rising to a height of 50 m and a width between 2 and 5 meters. Inside the canyons flows the Alcantara River that eroded the volcanic basalts. There are two hypothesis on the formation of the canyons: the first one is based only on the active erosion of the river. The second one is related to the presence of a fault created by a seismic event. Subsequently, the fault has created a preferential way for the flowing of the river.
The most spectacular canyon is called "Gola di Larderia" and is located near the locality of Fondaco Motta (Motta Camastra). It is 400 meters long and is characterized by basalts with the typical columnar aspect. In the landscape of the Alcantara basin it is possible to observe beside the pahoehoe lavas, pyroclastic deposits, several volcanic caves and 16 small lakes named “gurne”.
The vegetation is luxuriant thanks to the volcanic substrate that is rich in minerals. The fauna includes different species of reptiles, mammals, birds and amphibians.
Finestra di approfondimento: i basalti colonnari
I basalti sono delle rocce magmatiche effusive di tipo basico. Durante il raffreddamento di una spessa colata lavica si formano giunti e fratture. Se la colata tende a raffreddarsi rapidamente intervengono delle forze che tenderanno a farla contrarre in modo significativo. Mentre verticalmente il flusso può abbassarsi dissipando le tensioni, orizzontalmente non riesce a smaltirle e tende a fratturarsi.
Le fratture estensive che si sono così formate conferiscono alla roccia un aspetto colonnare a sezione poligonale (solitamente pentagonale o esagonale), il cui diametro dipende principalmente dalla velocità di raffreddamento.
Questa tipologia di rocce è osservabile anche in altre località tra cui l’Irlanda del Nord, dove è presente il famoso "Selciato del Gigante" (Giant's Causeway) nella Contea di Antrim, formatosi a partire da grandi eruzioni vulcaniche avvenute in quest'area circa 61 milioni di anni fa.