Geositi di Sicilia

L’Associazione Culturale “Osservatorio Paleontologico Gemmellaro", con sede in Palermo, è stata fondata nel 1989 ad opera di alcuni studiosi e amanti della paleontologia per tutelare, recuperare e valorizzare il patrimonio geologico e paleontologico siciliano. Da anni è molto attiva nel perseguire tali obiettivi e, anche in collaborazione con diversi enti pubblici (Università, Regione Sicilia, Provincia di Palermo, comuni siciliani), ha portato avanti numerose attività tra le quali:

• • progettazione e allestimento di mostre tematiche;
• • realizzazione di conferenze e seminari;
• • catalogazione e revisione di numerose collezioni fossili;
• • attività di ricerca e diffusione scientifica;
• • realizzazione di materiare didattico e divulgativo.

L’Associazione si è occupata anche della stesura della prima carta dei siti fossiliferi siciliani e del servizio di guida e fruizione del Museo Geologico “G.G. Gemmellaro” dell’Università degli Studi di Palermo.

Dal 2005, in convenzione con il Liaison Office dell’Università degli Studi di Palermo, è stata impegnata nello svolgimento di tirocini formativi rivolti agli studenti delle facoltà di Scienze MM.FF.NN, Scienze della Formazione, Lettere e Filosofia nonché Architettura.

Il presente lavoro -Geositi di Sicilia- si inquadra nell’ambito del progetto “L'isola dei tesori: i geositi siciliani come luoghi di valorizzazione delle eccellenze e strumenti per lo sviluppo”, un progetto co-finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no Profit” (CUP J78I15000150008).

Obiettivo del progetto è la valorizzazione delle giovani eccellenze in ambito tecnico, scientifico e creativo mediante la realizzazione di materiale didattico-multimediale, seminari a tema, escursioni sul campo ed esperienze didattico-laboratoriali, tutte attività tese alla valorizzazione del capitale umano di eccellenza in ambito tecnico, scientifico e creativo che offrano le opportunità di accrescere le conoscenze dei giovani con spiccate attitudini, affinare le loro potenzialità ed impiegarli anche nella trasmissione delle stesse.

In particolare il progetto prevede, da una parte, la realizzazione di materiale didattico-multimediale finalizzato alla conoscenza dei Geositi siciliani da destinare principalmente agli studenti delle scuole superiori della Sicilia; dall’altra, l’organizzazione di un ciclo di seminari formativi, con attività laboratoriali ed escursioni presso alcuni dei Geositi più significativi della Regione Sicilia, finalizzato alla creazione di 50 future guide naturalistiche esperte nell'ambito dei Geositi siciliani.

Le competenze e le conoscenze acquisite, nonché le esperienze maturate durante il progetto stesso, potranno fornire a tutti i giovani coinvolti numerosi spunti e idee, incentivandoli a intraprendere e a creare nuove attività lavorative in settori oggi in espansione, come ad esempio quello del Geoturismo.

Responsabile di progetto

Responsabile attività scientifica

Testi di

Fotografie

Progetto grafico e realizzazione multimediale

Progettazione e realizzazione loghi

Un sentito ringraziamento va a Valentina Chiovaro e Maria Maddalena Ilardi per gli utili suggerimenti forniti durante la stesura dei testi e per la preziosa collaborazione durante tutte le fasi di realizzazione di quest’opera.

Un ringraziamento va anche al Prof. Valerio Agnesi e alle dott.sse Carolina D’Arpa e Carolina Di Patti, rispettivamente Direttore e Conservatori del Museo Geologico “G.G. Gemmellaro” dell’Università degli Studi di Palermo; ai Professori Pietro Di Stefano e Silvio Rotolo del Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare dell’Università degli Studi di Palermo; ai Professori Matteo Cammarata e Francesco Maria Raimondo del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Palermo; ai Professori Maria Crescimanno e Paolo Inglese del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’Università degli Studi di Palermo; al Direttore della RNI “Grotta di Carburangeli”; al Direttore della RNO “Monte Pellegrino”; al Direttore della RNI “Grotta di Santa Ninfa”; al Direttore della RNO “Capo Rama”; al Direttore della RNO “Torre Salsa”; a Giuseppe Maria Amato per le foto del Geoparco “Rocca di Cerere” e del Parco Minerario di Floristella; a Carolina Di Patti per le foto di Cava Cappuccini (Alcamo) e a Girolamo Culmone per le foto delle saline di Trapani e Paceco.

Un grazie anche a Dario Rocca e allo Speleo Club Ibleo per aver acconsentito all’uso delle fotografie d’archivio della Miniera di Asfalto di Contrada Tabuna realizzate da Nello Lucenti.

Un grazie, infine, a tutti i soci dell’Associazione Culturale “Osservatorio Paleontologico G.G. Gemmellaro” per l’entusiasmo con cui hanno supportato e seguito la realizzazione di questo progetto.