Sistema dunale della Foce del Fiume Belice

Il geosito denominato "Sistema dunale della Foce del Fiume Belice" rappresenta uno dei lembi residui del cosiddetto sistema dunale siciliano, un ambiente in passato caratteristico dell'intero litorale mediterraneo della Sicilia ma che è stato nel tempo pesantemente alterato ad opera dell'attività antropica.

Il geosito ricade all'interno della Riserva Naturale Orientata “Foce del Fiume Belice e dune limitrofe”, estesa 241 ettari, che si sviluppa per circa 4 Km tra l’abitato di Marinella di Selinunte e il promontorio di Porto Palo. Essa comprende ambienti di duna, di foce fluviale ricca di una rara vegetazione palustre e, nella parte più interna, anche di una zona con essenze di macchia mediterranea sempreverde.

L'area è complessivamente caratterizzata da un paesaggio costiero dominato da spiagge con sabbie finissime alternate a coste alte, queste ultime costituite dai due promontori calcarenitici su cui sorgono gli insediamenti abitativi di Marinella di Selinunte (Castelvetrano, TP) e di Porto Palo (Menfi, AG).

L'interesse geomorfologico del sito è legato alla presenza della foce fluviale del Fiume Belice, uno dei maggiori fiumi della Sicilia e, più in particolare, da un sistema di dune costiere che si spingono verso l'entroterra anche per 70-80 metri. Le dune, alte sino a sei metri, più o meno fissate dalla vegetazione, individuano un'area all'interno della quale è possibile riconoscere i tipici habitat dell'ambiente dunale. Nei pressi della foce vi sono zone depresse, spesso caratterizzate da periodiche inondazioni di acqua marina, dove si formano ambienti salmastri soggetti a cambiamenti stagionali e agli effetti delle grosse mareggiate. Qui la vegetazione è quella tipica delle foci con dominanza, in primo luogo, di canne di paludi, carici e tamerici che crescono con raggruppamenti discontinui lungo i margini dell’alveo del fiume.

Poiché tale ambiente costituisce una zona di transizione tra le acque marine e l'ambiente continentale, la flora presente in prossimità della linea di costa è rappresentata principalmente da specie vegetali alofile e psammofite, caratterizzate da entità alquanto specializzate e rare in Sicilia. Le prime sono specie che si sono adattate a vivere su terreni ad alta concentrazione di sali, soggette alla continua azione del mare e dell'aerosol marino; le seconde invece sono specie vegetali, come ad esempio il giglio marino (Pancratium maritimum), l’erba medica marina (Medicago marina) e il papavero cornuto (Glaucium flavum), che colonizzano le sabbie, un ambiente caratterizzato da condizioni di vita proibitive per moltissime forme viventi. Si tratta in genere di specie pioniere che colonizzano le dune e con le loro radici contribuiscono a consolidarle.

Con il suo ambiente umido e ricco di vegetazione palustre, il tratto terminale del fiume Belice rappresenta, inoltre, un importante luogo di sosta e nidificazione di molte specie di uccelli come il fratino (Charadrius alexandrinus), la folaga (Fulica atra), la gallinella d’acqua (Gallinula chloropus), il beccamoschino (Cisticola juncidis) e la cannaiola (Acrocephalus scirpaceus). Si notano anche uccelli migratori stagionali quali anatidi, aironi, trampolieri e gabbiani. Oltre agli uccelli, la fauna è costituita da gasteropodi, artropodi, rettili e da diverse specie, anche rare, d'insetti tra cui spiccano alcune forme endemiche siciliane di coleotteri come Masoreus aegyptiacus e Thorectes marginatus. Il litorale sabbioso è, infine, luogo di deposizione delle uova della tartaruga marina Caretta caretta, che in questa zona nidifica annualmente.

Description

The site of "Sistema dunale della Foce del Fiume Belice" is characterized overall by a coastal landscape dominated by beaches with very fine sand alternating with cliffs. The latter consist of two calcarenitic promontories on which stand the two villages of Marinella di Selinunte (Castelvetrano) and Porto Palo (Menfi).

The geomorphological interest of the site is linked to the presence of the mouth of the Belice River (one of the major rivers of Sicily) and, more particularly, to a system of coastal dunes that go inland for about 70 to 80 meters. The dunes, towering up to six meters in height, are, more or less, fixed by vegetation. They identify an area within which it is possible to recognize the typical habitat of dune environment that characterizes the coasts of southern Sicily. Near the river mouth there are depressed areas, often characterized by periodic flooding of sea water that form brackish zones subject to seasonal changes and to the effects of heavy storms.

Because this environment is a transition zone between the marine waters and the land, the flora present in the vicinity of the coastline mainly consists of salt-tolerant plant species and psammophyte, some of which are rare in Sicily. In addition to many types of birds, the fauna consists of gastropods, arthropods, reptiles and several species of rare insects.

Finestra di approfondimento: le dune

Le dune sono depositi di sabbia che si formano quando l'instaurarsi di una direzione preferenziale del vento tende ad accumulare la sabbia in depositi (più o meno) regolari. Esse si formano laddove sono presenti depositi superficiali sciolti, come nei deserti sabbiosi o lungo una costa sabbiosa. In funzione della loro forma si conoscono diversi tipi di duna come, ad esempio, le barcane, le dune longitudinali, quelle paraboliche o le grandi dune a stella tipiche dei deserti.

Le dune sono depositi sabbiosi poco stabili, la cui forma e la cui posizione muta in continuazione, soprattutto in funzione della direzione e della forza del vento. Una duna può stabilizzarsi quando viene "colonizzata" da piante specializzate, il cui apparato radicale costituisce un reticolo che tende a consolidare via via il sedimento sabbioso.

Tra i vari tipi di dune, quelle costiere rappresentano ambienti di straordinario valore non solo ecologico e paesaggistico ma, soprattutto, geologico poiché rappresentano una barriera morfologica contro l'ingressione marina e un'importante riserva di sabbia in grado di rialimentare le spiagge durante le fasi erosive.


Indicazioni

Ubicazione: Castelvetrano (TP)
Coordinate: 37.576871, 12.897169
Tipo di interesse scientifico principale: Geomorfologico
Grado di interesse scientifico: Regionale
Categoria Geosito: Areale
Stato del Geosito: Istituito

Per saperne di più

Ente gestore: Provincia Regionale di Trapani
Via Vito Carrera 23 - 91100 Trapani
Tel.: 0923873678

  • 1. Foce del Fiume Belice

  • 2. Particolare della vegetazione alofila presso la Foce del Fiume Belice

  • 3. Spiaggia sabbiosa in prossimità della Foce del Fiume Belice

  • 4. Spiaggia sabbiosa in prossimità della Foce del Fiume Belice

  • 5. Foce del Fiume Belice

  • 6. Foce del Fiume Belice

  • 7. Foce del Fiume Belice

  • 8. Dune sabbiose con tipica vegetazione presso la Foce del Fiume Belice

  • 9. Giglio marino (Pancratium maritimum)

  • 10. Particolare della flora dunale presso la Foce del Fiume Belice