GLOSSARIO

INDICE

A - B - C - D - E - F - G - H - I - K - L - M - N - O - P - R - S - T - U - V

A

Alga calcarea - Alga che presenta parti calcificate. Generalmente si intendono le forme di tipo bentonico, escludendo pertanto le forme planctoniche, i coccolitoforidi.

Alofilo - Organismo particolarmente adatto a vivere a livelli di salinità piuttosto elevati (NaCl >> 7,5%), grazie al fatto che presenta una specifica richiesta di ioni sodio e cloruro.

Ammoniti - Gruppo di molluschi cefalopodi comparsi nel Devoniano Inferiore (circa 400 milioni di anni fa) ed estinti intorno al limite Cretacico Superiore-Paleocene (65,5 ± 0,3 Ma).

Ammonoidi - Con questo termine ci si riferisce alle specie di Ammoniti vissute fino al Triassico.


B

Biocostruzioni - Rocce massive, prevalentemente calcaree, che si generano per costruzione diretta ad opera di organismi marini quali alghe, briozoi o costruttori di scogliere come spugne e coralli. La struttura della roccia è costituita dalle parti mineralizzate degli organismi.

Biotopo - Spazio fisico caratterizzato da peculiarità fisiche, chimiche, climatiche e biologiche adeguate per il sostentamento della sua biocenosi, cioè la comunità che vive in quell'ambiente.

Bird Eyes - Strutture sinsedimentarie formatesi ad opera di tappeti algali. L'alga, decomponendosi, lascia dei pori molto evidenti che possono superare le prime fasi di diagenesi ed essere riempite da calcite spatitica.

Brachiopodi - Phylum di organismi bentonici marini, molto simili ai Bivalvi. Le valve sono disposte ventralmente e dorsalmente, con quella ventrale di solito più grossa e differente. All'interno si trova il lofoforo sostenuto dal brachidio. Il lofoforo è costituito da due braccia, ciascuna recante una doppia serie di cirri, i quali, muovendosi, producono una corrente di acqua che trasporta cibo. Esso ha anche funzione respiratoria. A volte è presente un peduncolo con il quale si ancorano alla roccia.


C

Carbonificazione - Processo che porta ad una graduale perdita di ossigeno, idrogeno ed azoto dal tessuto vegetale, con relativo aumento del tenore di carbonio. Questo processo avviene in seguito al contatto con l'aria, ad elevate pressioni e temperature o ad opera di funghi e batteri.

Calanchi - Forme del rilievo prodotte per l’effetto del dilavamento delle acque superficiali su rocce argillose degradate senza una sostanziale copertura vegetale che le protegge dal ruscellamento.

Calcarenite - Roccia sedimentaria clastica, formata da particelle calcaree delle dimensioni della sabbia (0,063-2 mm di diametro). Il termine fu utilizzato per la prima volta nel 1903 da Grabau nella classificazione delle rocce sedimentarie basata sulla dimensione dei clasti che compongono la roccia.

Calcilutite - Roccia sedimentaria calcarea clastica a grana fine, costituita da elementi inferiori a 1/16 di mm, generalmente di ambiente pelagico.

Calcilutite marnosa - Calcilutite che presenta una percentuale variabile di argilla.

Calpionelle - Organismi unicellulari, appartenenti ai Tintinnidi, dal guscio (o lorica) cilindrico. Fossili guida dal Giurassico Superiore al Cretacico Inferiore.

Chirotteri - Ordine di mammiferi placentati, noti comunemente con il nome di pipistrelli. Si tratta del secondo gruppo di mammiferi più numeroso dopo i roditori.

Chron - È un’unita geocronologica corrispondente ad un intervallo di tempo durante il quale si è deposto un insieme di rocce corrispondenti ad una Cronozona, relativa unità cronostratigrafica.

Colata - Concrezione carsica consistente, che si sviluppa lungo piani inclinati o masse rocciose.

Colonna - Formazione carsica che deriva dall'unione di una stalattite con una stalagmite.

Cortina - Concrezione carsica che pende dalla volta della grotta come una lama, simile ad un drappeggio. È tanto sottile che a volte la luce vi passa attraverso. Una cortina si sviluppa quando l'acqua filtra da una fessura nella roccia, depositando il calcare lungo essa.

Crateri avventizi - Crateri di un vulcano originatisi nel corso di eruzioni eccentriche e/o laterali.

Cretacico - Terzo e ultimo periodo dell'era Mesozoica. È compreso tra 145,5 ± 4,0 e 65,5 ± 0,3 milioni di anni fa, preceduto dal Giurassico e seguito dal Paleogene, il primo periodo della successiva era Cenozoica o Terziaria. È suddiviso in Cretacico Inferiore e Cretacico Superiore.

Crisi di salinità del Messiniano - Evento geologico avvenuto alla fine del periodo Messiniano del Miocene (circa 6-5 milioni di anni fa), durante il quale, a causa della chiusura dell'attuale stretto di Gibilterra, le acque del Mar Mediterraneo evaporarono più volte e quasi completamente.


D

Diagenesi - Insieme dei processi fisici e chimici che subiscono i sedimenti durante e dopo la loro deposizione e che portano alla trasformazione in una roccia sedimentaria.

Dolina - Depressione superficiale, tipica delle zone carsiche. Più o meno circolare, si forma per dissoluzione della roccia calcare sottostante ad opera di acque filtranti, attraverso fratture, o per crollo di masse rocciose, a causa di una parziale dissoluzione e asportazione di materiale calcareo, sempre ad opera delle acque filtranti o circolanti.

Duna a stella - Duna a forma di collina con simmetria radiale, con tre o più lati che si diramano dalla parte alta. Si formano in regioni in cui sono presenti regimi di venti multidirezionali, come il Sahara orientale. Crescono più verso l'altro che lateralmente. Probabilmente, le più alte dune a stella della Terra sono presenti nel deserto di Badain Jaran in Cina, dove possono raggiungere i 500 metri di altezza.

Duna barcana - Duna con forma a ferro di cavallo. La forma convessa si trova dalla parte dove soffia il vento, quella concava dal lato riparato, a causa del fatto che il vento tende a spostare in avanti le estremità della duna.

Duna longitudinale - Duna lunga, con creste dritte o sinuose che possono raggiungere lunghezze maggiori di 160 km. Spesso sono disposte in file parallele, separate da corridoi di sabbia, ghiaia o rocce. Alle volte alcune dune si uniscono formando delle dune a Y, tipiche delle regioni in cui sono presenti regimi di venti bidirezionali.

Duna parabolica - Duna tipica dei deserti costieri, a forma di U. Si forma quando alle estremità della duna si comincia a formare della vegetazione e la sola parte a migrare è quella centrale, alimentata da un vento monodirezionale predominante.


E

Echinodermi - Organismi marini appartenenti al Phylum Echinodermata. Tra questi troviamo i ricci, le stelle marine, le oloturie, le ofiure e altri organismi marini. Sono caratterizzati da uno stadio larvale a simmetria bilaterale e da uno stadio adulto per lo più a simmetria pentaraggiata. Presentano uno scheletro dermale, composto da placche di carbonato di calcio.

Eliotropio - Genere di piante borraginacee presenti nelle regioni calde e temperate di tutto il globo con oltre 200 specie, di cui sei in Italia. Fra queste l’eliotropio o erba porraia, erba annua, grigiastra, con fiori bianchi, comune nei campi e tra le macerie e gli incolti del Mediterraneo e Asia centrale, un tempo usata in medicina come astringente e cicatrizzante.


F

Facies - Somma di tutte le caratteristiche come tipo di roccia sedimentaria, minerali contenuti, strutture sedimentarie, stratificazione caratteristica, fossili contenuti, ecc., che caratterizzano un sedimento depostosi in un dato ambiente.

Falda acquifera - Deposito idrico tra gli strati di un terreno. L'acqua presente in questo acquifero può presentarsi in diverse forme: acqua di adsorbimento: film d'acqua continuo a contatto col singolo grano; acqua pellicolare: pellicola che scorre lungo la superficie dei grani; acqua capillare: occupa totalmente o parzialmente i vuoti tra i grani; acqua gravifica: quella che può fluire nel sottosuolo sotto l'azione di gradienti di gravità.

Fanerogame - Piante con organi riproduttivi ben visibili, caratterizzate dalla presenza del seme, anche chiamate Spermatofite. Ritenute una divisione del regno vegetale, a sua volta suddivisa in Gimnosperme e Angiosperme, comprendono circa la metà delle specie note del Regno Vegetale (almeno 200.000).

Foraminiferi - Ordine di Protozoi. Sono organismi eterotrofi, abbondanti in tutte le comunità marine. Sono presenti in un tutte le zone marine con forme sia bentoniche che planctoniche.
Sono dotati di un guscio unico o concamerato, con un diametro che va da 0,01 mm a 190 mm e con forme molto variabili. Presenta un foro o numerosi fori (foramina) da cui fuoriescono gli pseudopodi, estroflessioni del citoplasma che permettono il movimento e la cattura del cibo.

Formazione Trubi - Roccia di età pliocenica di origine pelagica. Costituita da calcilutiti bianche contenenti gusci di organismi planctonici, essenzialmente foraminiferi.

Forre laviche - Gole, con pareti ripide sub-verticali ad altezza variabile, scavate da fiumi in rocce di origine vulcanica, per la maggior parte basalti.

Fossili guida - Particolari tipi di fossili utilizzati per la datazione relativa delle rocce secondo il principio della successione faunistica. Devono presentare precisi requisiti, quali ampia distribuzione geografica, abbondanza di popolazioni e rapida evoluzione.


G

Gelasiano - È il primo dei quattro piani del Pleistocene (la prima delle due epoche del Quaternario). È compreso tra 2,588 e 1,806 milioni di anni fa, preceduto dal Piano Piacenziano e seguito dal Piano Calabriano.

Gesso alabastrino - Roccia gessosa formata da minerali di alabastro, un solfato di calcio semiidrato. Generalmente si deposita seguendo le forme del substrato, formando un manto che si adagia perfettamente sulle disparità del fondale.

Gesso selenitico - Roccia formata da minerali di selenite, un tipo di gesso. Ha una tipica forma a punta di lancia o coda di rondine e si accresce con la punta verso il basso, informazione utile per studiare i movimenti che hanno subito gli strati gessosi. Questo tipo di gesso può essere primario, ovvero precipitato dalle acqua madri, o secondario, cioè originato dalla deposizione di soluzioni soprassature all'interno di fessure della roccia.

Giurassico - Periodo intermedio dell'Era Mesozoica, si estende da 199,6 ± 0,6 a 145,5 ± 4,0 milioni di anni fa, dalla fine del Triassico all'inizio del Cretaceo. Il nome deriva dalle montagne del Giura, rilievi montuosi calcarei affioranti lungo il confine tra Francia, Germania e Svizzera. È suddiviso in Giurassico Inferiore (Lias), Giurassico medio (Dogger) e Giurassico superiore (Malm).

Gurne - Piccoli laghi di forma circolare scavati dal fiume in rocce laviche.


H

Horst - In geologia strutturale, una porzione di crosta terrestre rialzata a causa di un sistema di faglie dirette in un regime tettonico distensivo. Un Horst è delimitato da Graben, zone della crosta terrestre sprofondate a causa dello stesso sistema di faglie.


I

Ialoclastite - Roccia vulcanica originatasi in ambiente acquatico. Il magma, raffreddandosi bruscamente, forma una crosta che viene facilmente frantumata dalla spinta di altro magma e dallo shock termico. I risultati sono frammenti angolosi di dimensioni variabili e dall'aspetto vetroso, che costituiscono i clasti di questa roccia.

Icnite - Testimonianza dell'attività di organismi registrata su sedimenti e conservatasi nelle conseguenti rocce. Si tratta di impronte, tane, tracce di alimentazione e di reptazione. Sono molto utili per lo studio delle abitudini di un organismo, soprattutto fossile. In questo caso si parla di paleoicnite.

Innalzamento eustatico - Variazione a scala globale del livello medio dei mari. Gli effetti di questi innalzamenti o abbassamenti sono rispettivamente le trasgressioni e le regressioni marine.


K

Karren - Solchi carsici generati dalla dissoluzione del carbonato di calcio ad opera delle acque meteoriche, talvolta molto profondi e generalmente paralleli gli uni con gli altri o radiali rispetto ad un punto più elevato.


L

Ladinico - Ultimo piano del Triassico Medio, preceduto dall'Anisico e seguito dal Carnico. Va da 237 ± 2 a 228,7 milioni di anni fa.

Lave a cuscino - Forme più comuni del vulcanismo sottomarino, sono una sorta di cuscinetti semisferici, ricoperti da una crosta vetrosa costituita da corrugamenti e fratture. Da queste fratture si originano i nuovi pillows, simulando in piccolo il fenomeno delle dorsali medio-oceaniche.

Lave pahoehoe - Lave che derivano da magmi basici molto fluidi che, solidificando, formano una superficie liscia o con strutture a corde più o meno regolari.

Lumachella - Roccia calcarea di origine bioclastica, ricca di fossili di invertebrati, le cui sezioni vengono usate come pietre ornamentali per le curiose decorazioni che assumono al taglio.


M

Magnetostratigrafia - Studio e classificazione delle rocce in base all'intensità, direzione e verso del vettore “magnetizzazione residua”, che rimane registrato nelle rocce all'atto della loro formazione, nei minerali magnetici presenti all'interno di essa..

Mammalofauna - Insieme di faune a mammiferi caratteristiche di una precisa area.

Megabreccia - Roccia costituita da elementi litologici vari, formatasi ad opera di flussi gravitativi subacquei costituiti da fango e da elementi di diversa origine e dimensione. Spesso provengono dallo smembramento di una frana che si deposita in un bacino, mescolandosi con i sedimenti già presenti.


N

Nannoplancton - Frazione di organismi planctonici di dimensioni comprese tra 2×10-6 e 2×10-5 m (cioè tra 2-20 µm).


O

Orografia - Branca della geografica fisica che studia, descrive e traccia i rilievi montuosi, rappresentando la loro distribuzione su apposite carte.


P

Paleosuolo - Terreno rimasto sepolto da altri sedimenti in un periodo geologico antecedente quello attuale. Conserva i caratteri del terreno all'atto del seppellimento ed è molto utile studiarlo per dedurre le condizioni climatiche presenti all'epoca della sua formazione.

Pangea - Supercontinente comprendente tutte le terre emerse durante il Paleozoico e l’inizio del Mesozoico.

Pantalassa - Nome attribuito all'unico oceano presente durante l'esistenza del Pangea.

Pelagico - Che appartiene al pelago (“mare” in greco), più precisamente al mare aperto. La zona pelagica viene intesa come quella regione di mare aperto che comunemente viene identificata con l'area oltre il margine esterno della piattaforma continentale. I sedimenti pelagici sono essenzialmente di due tipi: biogeni, fanghi calcarei o silicei costituiti da gusci di organismi marini, o abiogeni, come argille rosse o brune.

Peritidale - Fascia batimetrica interessata dalle maree e dai loro movimenti. Costituisce la vera e propria piana di marea, leggermente inclinata verso mare, compresa tra i livelli medi di bassa e alta marea. La sedimentazione è governata principalmente dalle correnti di marea.

Permiano - L'ultimo dei sei periodi in cui è divisa l'era geologica del Paleozoico e si estende da 299,0 ± 0,8 a 251,0 ± 0,4 milioni di anni fa. È compreso tra il Carbonifero e il Triassico, il primo periodo della successiva era mesozoica.

Piattaforma carbonatica - Area situata in ambiente marino o lacustre, caratterizzata da sedimentazione calcarea di origine prevalentemente biogenica, derivata dall'accumulo di resti di parti dure di organismi a guscio calcareo o da una produzione di materiale carbonatico ad opera degli organismi viventi.

Piattaforma Panormide - Successioni rocciose, per lo più calcaree, ricoprenti un arco di tempo che va dal Triassico Superiore all’Oligocene–Miocene ed affioranti principalmente nella Sicilia settentrionale. Sono costituiti da depositi di piattaforma carbonatica, prevalentemente di scogliera, ricoperti da rocce di piattaforma pelagica (Rosso Ammonitico), seguiti da calcari di scogliera e di scarpata e ricoperti da calcari di piattaforma aperta.

Pisoliti - Strutture di forma sub-sferica o ellittica, che si formano per accrezione successiva di lamine carbonatiche più o meno concentriche. Si formano in ambienti semiaridi per precipitazione di carbonato di calcio ad opera delle acque percolanti nella parte più superficiale del terreno. Si posso formare anche in grotta, dove prendono il nome di perle di grotta.

Prismi sottili - Particolare forma di raffreddamento dei basalti colonnari.

Psammofita - Specie vegetale che vive soltanto in prossimità dei mari, nelle spiagge sabbiose ricche di salsedine, sulle rive di grandi laghi o nei deserti secchi e aridi.


R

Roccia asfaltica - Roccia di origine calcarea impregnata di bitume. Molto diffusa nel territorio ragusano dove viene chiamata anche “Pietra Pece”.

Roccia gessosa - Roccia costituita da solfato di calcio idrato o anidro (anidrite). Questa roccia si forma principalmente per precipitazione chimica a causa dell'evaporazione dell'acqua. Facile trovarla in associazione a sali e calcari di tipo chimico.

Roccia sedimentaria di tipo chimico - Roccia originatasi da fenomeni chimici. Può formarsi per precipitazione di composti chimici disciolti in acqua per evaporazione o saturazione o per dissoluzione di rocce preesistenti che danno origine alle rocce residuali.


S

Sapropelite - Deposito in acque stagnanti o poco mosse di resti di organismi, gusci calcarei o silicei e sostanze argillose. In ambiente riducente, le sapropeliti si evolvono in bitumi e idrocarburi.

Serie gessoso-solfifera - Definizione geologica utilizzata per indicare una serie di sedimenti evaporitici di età miocenica, situati nell'area appenninica e diffusi in quasi tutta la penisola italiana. Si tratta di depositi gessosi, calcarei e salini.

Solco del battente - Incavo orizzontale, con un tetto concavo verso il basso, che si sviluppa lungo le alte coste rocciose (falesie) a causa dell'infrangersi del moto ondoso su di esse. L'approfondirsi del solco porta alla caduta per crollo di larghi tratti di falesie.

Stratigrafia - Disciplina che studia la datazione delle rocce ed i rapporti reciproci fra Unità stratigrafiche distinte. Si basa sul principio di successione stratigrafica: gli strati che si trovano in alto sono più recenti di quelli che si trovano più in basso, sempre se la successione non abbia subito sconvolgimenti tettonici.


T

Taxon - Categoria sistematica corrispondente a un raggruppamento di essere viventi, ordinati secondo un criterio. Possono essere di qualsiasi livello gerarchico.

Tetide - Braccio oceanico disposto in direzione Est-Ovest che, dal Permiano al Miocene, separava l'Africa Settentrionale (Gondwana) dall'Europa e dall'Asia (Laurasia). La separazione tra Laurasia dal Gondwana, con lo sviluppo della Tetide, avvenne circa 250 milioni di anni fa. A metà Giurassico i movimenti delle placche si invertirono e iniziò una contrazione della Tetide che portò alla formazione delle Alpi e del Bacino del Mediterraneo. Il nome deriva dalla Dea greca Teti, sorella e moglie di Oceano.

Triassico - Primo periodo dell’Era Mesozoica (o Era Secondaria), compreso tra 252,2 ± 0,5 e 201,3 ± 0,2 milioni di anni fa, tra il Permiano e il Giurassico. È suddiviso in Triassico Inferiore, Medio e Superiore.

Troglofilo - Organismo vivente adattatosi a vivere in ambiente ipogeo, ossia nelle grotte.


U

Unità stratigrafica - Si parla di Unità stratigrafica quando si vuole indicare un complesso di rocce distinto, sia verticalmente che lateralmente, dal complesso di rocce adiacenti per una o più caratteristiche di ordine geologico, paleontologico, sedimentologico, ecc. Un’unità litostratigrafica è un’unità definita in base alla litologia. L’unità di base della litostratigrafia è la Formazione.


V

Valli cieche - Doline gradualmente inclinate che terminano generalmente contro ammassi rocciosi, sotto i quali si insinua il corso d'acqua in un substrato permeabile.

Vulcaniti - Prodotti dell’attività effusiva di un vulcano, sia in ambiente subaereo che subacqueo.