Prefazione

“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi paesaggi, ma nell’avere nuovi occhi"
(Marcel Proust)

etna

Secondo la definizione di Wimbledon accettata dalla IUGS (International Union Geological Sciences), può essere Geosito “ogni località, area o territorio dove sia possibile definire un interesse geologico o geomorfologico per la conservazione”. Si tratta cioè di località, aree o territori di grande pregio scientifico, ambientale e paesaggistico in cui è possibile riconoscere principalmente peculiarità geologico-geomorfologiche.

Conoscere i Geositi e censirli significa mettere in uso nuovi strumenti di gestione del territorio, per fruirlo con maggiore consapevolezza, per valutare la compatibilità tra le scelte di sviluppo socio-economico della nostra comunità e la tutela paesistico-ambientale. Sia quelli storicamente noti sia quelli poco conosciuti, essi rappresentano un immenso patrimonio per promuovere forme di turismo alternativo in Sicilia, come ad esempio il Geoturismo, attraverso cui è possibile ritrovare nei diversi paesaggi geologici della nostra regione il fattore portante che sta alla base della biodiversità e delle radici profonde che legano l’uomo al suo territorio.

Questo lavoro, attraverso un continuo richiamo tra testo e immagini, si propone di spiegare in maniera semplice e chiara ciò che rende la Sicilia un laboratorio geologico-naturalistico a cielo aperto, una vera e propria "Isola dei Tesori". Esso ci guida, attraverso la descrizione delle località trattate, nella visita commentata di luoghi affascinanti, spesso ricadenti all'interno di parchi e aree protette siciliane.

Procedendo nella lettura, i paesaggi che ci circondano acquistano maggior significato e valore. Un valore che deve essere riconquistato da ciascuno di noi ma, soprattutto, da chi ha il compito istituzionale di guidare la realizzazione di nuovi progetti verso percorsi di cosciente equilibrio fra valori e funzioni, fra nuovi paesaggi e memoria dei luoghi.


Introduzione

Questo lavoro ha come obiettivo quello di offrire, attraverso l’uso di un linguaggio scientificamente rigoroso ma comprensibile a tutti, una panoramica su alcuni dei principali Geositi presenti in ciascuna delle nove province della Sicilia. Esso si rivolge, in particolare, sia agli studenti e agli insegnanti delle scuole secondarie che vogliono approfondire le tematiche trattate in classe durante l’ora di Scienze, sia ai curiosi e ai viaggiatori che desiderano scoprire questa straordinaria Isola seguendo percorsi inconsueti e sorprendentemente affascinanti.

La descrizione dei Geositi siciliani è arricchita da una breve sintesi sulla geologia e sulle principali tappe della storia geologica della Sicilia nonché da un inquadramento generale su flora e fauna di questa Regione. Le 20 schede descrittive sui Geositi sono dedicate alla trattazione di 24 località siciliane di particolare interesse geologico (alcune di queste località sono state riunite in un’unica scheda perché trattasi di siti limitrofi e con analoghe caratteristiche geologiche). Si tratta sia di Geositi già istituiti con appositi decreti da parte dell'ARTA (Assessorato Regionale per il Territorio e l'Ambiente) della Regione Sicilia (vedi alla voce Catalogo dei Geositi siciliani ), sia “Siti di interesse geologico” che l’ARTA Sicilia ha provveduto a segnalare, proporre o inventariare per una prossima istituzione. A questi si aggiungono i siti di Capo Tindari (proposto dall’ISPRA quale Geosito) e le Saline di Trapani e Paceco (sito che potrebbe essere proposto quale Geosito).

La scelta di prendere in esame alcune località rispetto ad altre è legata alla volontà, da una parte, di far conoscere i Geositi che (secondo il nostro modesto parere) ci sembrano i più rappresentativi in termini di “geodiversità” e, dall’altra, di rappresentare tutte le provincie siciliane evidenziandone le peculiarità geologiche e naturalistiche nell'ottica di una fruizione in ambito geoturistico. Si tratta, quindi, di un primo “assaggio” delle bellezze naturalistiche e paesaggistiche che caratterizzano questa Regione, appena sufficiente a scoprire e comprendere le diversità e le complessità, soprattutto geologiche, che quivi sono custodite.

Ciascuna località descritta nel presente lavoro è corredata, oltre che da un apparato fotografico e iconografico appositamente realizzato, dai principali dati relativi il sito stesso (ubicazione, coordinate, interesse scientifico principale, ecc.); da una descrizione che ne mette in risalto le tipicità geologiche, naturalistiche, paesaggistiche o artistico/culturali e da un breve riassunto in inglese della stessa; da una finestra di approfondimento relativa ad alcuni concetti specifici presenti nel testo; da indirizzi, contatti e riferimenti utili per una diretta fruizione.

In ogni scheda, per ciascun sito, sono riportati:

  • Ubicazione (comune/i e provincia di pertinenza);
  • Coordinate (latitudine e longitudine);
  • Tipo di interesse scientifico principale (paleontologico, stratigrafico, ecc.);
  • Grado di interesse scientifico (locale, regionale, nazionale, mondiale);
  • Categoria Geosito (sezione, areale, lineare o puntuale);
  • Stato del Geosito (segnalato, proposto, inventariato, istituito o da proporre per l’istituzione quale Geosito)
  • Descrizione - Descrizione dei principali aspetti geologici, paleontologici, stratigrafici, vulcanologici, geomorfologici, paesaggistici, naturalistici e ambientali o, laddove presenti, di eventuali aspetti artistici o storico-culturali; in grassetto sono stati indicati i termini poi riportati nelle diverse voci del glossario;
  • Description - Breve riassunto in inglese con la descrizione del sito;
  • Finestra di approfondimento -Focus su un argomento specifico, relativo ad un aspetto del sito trattato.
  • Per saperne di più – Indirizzi, contatti e riferimenti sugli enti gestori dei siti trattati o di associazioni/enti/ditte che si occupano di effettuare visite guidate presso tali località

Nel presente lavoro si trova inserito anche un catalogo dei Geositi siciliani già istituiti mediante appositi decreti, suddivisi per provincia e frutto di una lunga e complessa attività di censimento, ancora oggi in continua evoluzione e aggiornamento, da parte dell'ARTA Sicilia (www.artasicilia.eu).

Infine, una sintesi sul quadro normativo di riferimento sui Geositi siciliani, un piccolo glossario e i necessari riferimenti bibliografici, suddivisi per ciascuna delle località trattate, arricchiscono questo lavoro fornendo un ulteriore elemento di stimolo per approfondire le conoscenze in materia.